La grande passeggiata

di Fabrizio Sinisi
drammaturgia Sandro Lombardi, Federico Tiezzi

con Sandro Lombardi, Marco Brinzi, Simone Faloppa, Rosa Sarti, Nicolò Todeschini

regia Federico Tiezzi
interpretazione del verso Sandro Lombardi
voce e canto Francesca Della Monica, Ernani Maletta
drammaturgia del movimento Giovanni Scandella
drammaturgia del costume Giovanna Buzzi
luci Gianni Pollini

produzione
Compagnia Lombardi-Tiezzi / Teatro Laboratorio della Toscana
in collaborazione con Armunia-Festival Inequilibrio/Comune di Bari/Teatro Pubblico Pugliese

Prima rappresentazione: Bari, Teatro Royal, 12 dicembre 2012

Ispirato a una nota vicenda di cronaca, La grande passeggiata racconta la storia di un importante uomo politico francese accusato di violenza sessuale ai danni di una cameriera. La notte in cella, nell’attesa della prima convocazione in tribunale, diventa un luogo e un tempo imprevedibili, in cui molti destini (la moglie, la figlia, il suo segretario di partito) vengono a giocarsi: un limbo, una stanza della tortura, un purgatorio dove, tra due surreali carcerieri, le vicende private s’intrecciano con quelle della finanza internazionale. Che cosa spinge un uomo ai vertici del potere a un atto apparentemente tanto sconsiderato? La grande passeggiata, secondo il metodo «processuale» caro ad autori come Peter Weiss e Diego Fabbri, si svolge come un’inchiesta intorno allo scandalo di un uomo che si scopre mistero a se stesso: un’indagine noir – sempre sul filo fra retorica e paradosso – incentrata sull’emergenza di chi è ormai stanco di recitare la sua parte nella geometria violenta e sempre identica del potere politico. L’accusa di stupro diventa metafora della violenza che domina la crisi umana, culturale e politica dell’Occidente: le forze che muovono l’uomo risultano essere le stesse che determinano la storia.
Scritto nella lingua della tradizione italiana in versi, da Alfieri e Manzoni a Luzi e Pasolini, La grande passeggiata è una novità di rilievo nel panorama della drammaturgia italiana: un tentativo di tragedia classica che cerca di leggere il presente e la storia con gli strumenti di cui solo il teatro può disporre.
Opera prima del drammaturgo venticinquenne Fabrizio Sinisi, formatosi all’interno del Teatro Laboratorio della Toscana diretto da Federico Tiezzi, La grande passeggiata nasce nel contesto di una dimensione di alta formazione teatrale, che punta a incentivare e sostenere energie creative giovani e alternative di qualità. Con l’importante aiuto del Teatro Pubblico Pugliese e la collaborazione logistica di Armunia, la compagnia di Federico Tiezzi e Sandro Lombardi offre a un gruppo di giovani attori la possibilità di mettersi alla prova in un ‘saggio’ scenico con la regia del primo e la presenza attoriale del secondo.