Fondato da Federico Tiezzi a Prato nella stagione 2007-2008, questo laboratorio si è caratterizzato nel tempo per una sua vocazione ‘nomade’, anche in conformità alla sua natura di progetto ‘regionale’. Così, dopo gli anni legati alla direzione artistica di Tiezzi dell’allora Teatro Stabile di Prato, il Laboratorio si è via via accampato in diverse località toscane, di volta in volta in collaborazione con istituzioni locali: Pontedera, Castiglioncello, e dal 2014 è ospitato a Pistoia, nell’ambito del Progetto di Ente di Rilevanza Regionale della Fondazione Teatri di Pistoia Centro di Produzione Teatrale.

Rivolto principalmente ad allievi attori, il Laboratorio ha comunque cresciuto anche drammaturghi, scenografi e costumisti, molti di loro oggi pienamente inseriti in carriere professionali di rilievo. L’attività didattica coinvolge, al di là della permanenza continuativa di Federico Tiezzi e Sandro Lombardi, figure che spaziano dalla regia alla musica, dalla pittura alla letteratura, in conformità al motto Only connect che Edward M. Forster appose in apertura a uno dei suoi capolavori, Casa Howard, e che possiamo tradurre come un’esortazione a stabilire le connessioni. Nel nostro caso, si tratta di condurre le giovani generazioni che si affacciano al teatro verso un’apertura mentale e fisica che inglobi nell’arte della scena una compenetrazione continua – teorica e pratica – con tutte le arti: musica, euritmia, letteratura, danza. Dal 2019 il Laboratorio si è inoltre connesso all’Accademia di Belle Arti di Firenze, allargando la sua attività agli allievi di quella celebre scuola.